Giovani ai margini, una risorsa sprecata

L’Italia è tra i Paesi europei con la minore presenza di giovani nei processi di sviluppo, un dato reso ancora più critico dall’elevata quota di Neet. In un contesto di rapido invecchiamento e calo della forza lavoro, la difficoltà nel formare e valorizzare le nuove generazioni rischia di diventare un freno strutturale per la crescita.

Il record di Neet in Italia è un paradosso: mentre il Paese perde giovani, quelli che restano faticano a entrare nel sistema produttivo. A pesare sono la scarsa formazione e l’assenza di politiche efficaci di conciliazione.

Ne parla Alessandro Rosina in Affari e Finanza.

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