ln questi giorni di lezioni sospese causa coronavirus, il professor Fausto Colombo, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, scrive attraverso il suo blog agli allievi dei suoi corsi, proponendo una riflessione e aprendo un dialogo su come gestire questa fase di emergenza.

Care studentesse, cari studenti,

in molti anni di insegnamento, e ancora più di vita, questa è la prima volta che mi accade una situazione del genere: l’università (saggiamente) ha sospeso le lezioni. Mi sento sospeso anch’io, come in un limbo in cui si lavora ma in condizioni strane, fra chiostri deserti e uffici poco popolati. Cerco di vivere come al solito, ma come si può farlo in città e paesi fantasmatizzati e un po’ alieni, muovendomi come in un immaginario post-catastrofico (anche se la catastrofe non c’è ancora e speriamo non arrivi nemmeno).

Appunto, so come vivo io, ma non so come vivete voi questo momento, chi è appena entrato in università e chi invece magari pensa già alla tesi. Siete preoccupati? Vi state godendo l’inaspettata vacanza? Chi lo sa.

Qui la lettera completa.