Secondo l’Istat, il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) nel primo trimestre del 2014 sale al 46% (era il 41,9% nel primo trimestre 2013). Si tratta del dato piu’ alto dall’inizio delle serie storiche nel 1977.  Ma la vera emergenza è nel Mezzogiorno dove la disoccupazione impenna al 21,7%, al 60,9% tra gli under 25. I disoccupati in Italia, fa sapere l’Istat, sfiorano i 3,5 milioni, in aumento di 212mila unità su base annua.

 

Passando ai dati destagionalizzati e più aggiornati, ma non comparabili con i dati trimestrali grezzi, ad aprile il tasso di disoccupazione ha raggiunto quota 12,6%, stabile rispetto a marzo ma in aumento di 0,6 punti su base annua. Per gli under 25, invece, il tasso è al 43,3%, anche in questo caso si tratta di un massimo storico.