NUOVE GENERAZIONI E COMUNICAZIONE: AFFIDABILI GIORNALI ON LINE E SITI DI INFORMAZIONE (VISITATI DAL 68% DEI GIOVANI), MENO BLOG E SOCIAL NETWORK.
MOLTO BASSO IL LIVELLO DI FIDUCIA VERSO I DIBATTITI TELEVISIVI.
PER IL 62% DI LORO LE NUOVE TECNOLOGIE HANNO AUMENTATO IL LIVELLO DI INFORMAZIONE.
Grado di fruizione dei vari mezzi di informazione
Secondo i dati rilevati, la quota di chi vede i telegiornali più di una volta a settimana risulta pari all’81,5%. I giornali online e i siti di informazione sono visitati dal 68% dei giovani (si sale all’82% nella classe 25-29). Più bassi i valori per la radio (46%) e la carta stampata (31%; si sale al 36% nella fascia 25-29).

L’uso di internet è elevato soprattutto nelle giovani generazioni. Viceversa la fruizione di informazione cresce con l’età stabilizzandosi dopo 25 anni. La combinazione di questi due diversi fattori fa sì che l’informazione su web tocchi i valori più elevati nella fascia 25-29, arrivando oltre l’80%).

La lettura dei quotidiani su carta si ferma a meno della metà rispetto all’online (solo circa uno su tre li legge più di una volta a settimana).

Alta rimane, invece, la fruizione dei telegiornali, favoriti dal fatto che la gran parte dei giovani vive con i genitori e la visione dei tg ha spesso carattere familiare negli orari in cui la famiglia è riunita.

Inoltre, maggiore risulta la fruizione dei siti di informazione e dei giornali online per chi ha il padre laureato: dal 67% sull’intero campione sale al 72% tra chi ha padre con titolo alto. Questo vale sia se l’accesso a tali canali di informazione è effettuato attraverso pc che attraverso tecnologie più recenti come smartphone o tablet.

Il passaggio ai canali tecnologicamente più avanzati di diffusione dell’informazione, con corrispondente riduzione degli altri, risulta accentuato nelle classi sociali più alte.